Il salone, o fiera, internazionale del libro si svolge a Torino e l’appuntamento si rinnova come ogni anno a maggio al Lingotto di Torino. Un capolavoro di archeologia industriale, il celebre stabilimento Fiat con la rampa elicoidale e la pista sul tetto. Disegnato fra il 1915 e il 1922 e ammirato da Le Corbusier, dal 1985 è stato trasformato da Renzo Piano in centro espositivo, congressuale e commerciale.
Dai 100.000 visitatori e 553 espositori del 1988 il Salone è cresciuto fino alle oltre 300.000 presenze di pubblico e 1.400 espositori attuali. Nel 2009 i visitatori sono stati 307.650, 1.050 i convegni e dibattiti, 2.100 i relatori, 2.837 i giornalisti, fotografi e video operatori accreditati, oltre 3.000 gli articoli e servizi giornalistici.
Una forza fondata su diverse identità in equilibrio fra loro. Il Salone di Torino è al tempo stesso la più grande libreria d’Italia, un prestigioso festival culturale, un essenziale punto di riferimento per gli operatori professionali del libro e un vivace spazio dedicato ai giovani lettori.
La più grande libreria d'Italia
Il Salone è la più grande libreria della comunità italofona e dell’intera area culturale del Mediterraneo. Una vetrina dove gli editori piccoli e medi hanno la stessa visibilità dei grandi marchi e dove anche l’editoria locale può farsi conoscere oltre i confini del proprio territorio. Un immenso scaffale nel quale il grande pubblico può incontrare il libro in tutte le sue forme. I titoli più belli e curiosi, i volumi introvabili e le ultime novità, e-book, audiolibri, libri antichi, fumetti, multimedia.
Un immenso festival culturale
Il Salone è anche un vivace festival internazionale della cultura, con un programma di oltre mille presentazioni editoriali, convegni, appuntamenti, dibattiti, spettacoli e più di 2.000 relatori e ospiti in cinque giorni. Premi Nobel, scrittori, scienziati, filosofi, storici, giornalisti, artisti. Lucide intelligenze del mondo contemporaneo, grandi interrogativi per comprendere le sfide della società in cui viviamo. Un confronto condotto sempre nello spirito del rispetto e del dialogo fra le culture e le idee degli altri.
La vetrina professionale e commerciale
Al Salone 2009 si sono dati appuntamento 1.400 espositori, 10.744 fra editori, librai, bibliotecari, agenti, illustratori, traduttori. Professionisti del libro cui il Salone dedica le proprie sezioni per gli addetti ai lavori. L’International Book Forum per lo scambio dei diritti di edizione, traduzione e trasposizione audio-video delle opere letterarie. L’Incubatore che aiuta i giovani editori presenti sul mercato da meno di due anni a farsi conoscere. L’Italian Fellowship Program, che offre agli editori internazionali l’opportunità di visitare e conoscere le principali case editrici italiane.
Bookstock Village, il Salone per i più giovani
Sono 42.456 i bambini e ragazzi fino ai 18 anni che nel 2009 sono venuti al Salone. A loro è dedicato il Bookstock Village, un’area di oltre 4.000 metri quadri piena di iniziative, incontri, librerie, giochi e laboratori per formare i lettori di domani. Un impegno che si estende assieme alle scuole e alle istituzioni lungo tutto l’anno con molti progetti: Nati per leggere, per insegnare alle famiglie l’importanza della lettura fin dalla culla, i giochi on line per studenti PlayBook e Libri in gioco, l'iniziativa Adotta uno scrittore che porta oltre venti autori nelle scuole superiori del Piemonte, le proposte e le idee per gli studenti universitari.
La storia
Il Salone nasce nel 1988 da un'idea di due torinesi: il libraio Angelo Pezzana e l'imprenditore Guido Accornero. Fin dalla prima edizione si caratterizza per un tema annuale, un filo conduttore che unisce i convegni più importanti. A inaugurare il Salone è il poeta russo Josif Brodskij, premio Nobel 1987. Nel 1999 il Salone viene rilevato da Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino e prende il nome di Fiera del Libro, per poi tornare alla denominazione originaria nel 2010. La promozione e il progetto culturale sono affidati alla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura. Presidente è Rolando Picchioni, direttore editoriale lo scrittore Ernesto Ferrero.
I Paesi ospiti
Il Salone dedica ogni anno uno spazio speciale a un Paese ospite, presente a Torino con un proprio stand, autori ed editori, mostre, spettacoli, artisti e approfondimenti. Dal 2001 si sono succeduti Catalogna, Olanda, Svizzera, Canada, Grecia, Brasile, Portogallo, Lituania, Israele, Egitto e nel 2010 l’India. Dal 2005 ad allargare lo sguardo internazionale arriva Lingua Madre, lo spazio dedicato al meticciato culturale con uno sguardo particolare ai Paesi emergenti del mondo.
La Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura
Il Salone Internazionale del Libro è promosso dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, un'istituzione costituita dalla Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino, e si avvale del sostegno di partner e sponsor privati. Oltre al Salone, la Fondazione per il Libro ha ideato manifestazioni come le mostre per il Centenario dell'Esposizione di Arti decorative di Torino 1902 (2002) e Luci del teleschermo per i 50 anni della televisione italiana (2004), e coordinato gli 848 eventi dell'anno Unesco di Torino Capitale Mondiale del Libro (2006-2007). La Fondazione fa parte del Parco Culturale Piemonte Paesaggio Umano e organizza ogni anno in Italia importanti eventi culturali: Portici di Carta (Torino), Casa Olimpia (Sestriere, Bardonecchia, Pragelato), Acqui Terme. Dal benessere al bellessere (Acqui Terme), Biennale del Libro di Viaggio (Verbania), il programma culturale di Alpi 365 Montagna Expo (Torino, ottobre).
Settori Merceologici
Editoria
Categorie d'Interesse
Pubblico ed operatori del settore
Orari di Apertura
10.00 - 22.00 (giovedì, domenica e lunedì)
10.00 - 23.00 (venerdì e sabato)
Organizzazione Ente
Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura
via Santa Teresa 15
10121 Torino
I modi per raggiungere il Lingotto Sede Salone
Lingotto Fiere, via Nizza 280, 10126 - Torino
Aereo
L'aeroporto torinese di Caselle è situato a 16 chilometri Nord-Ovest dal Centro cittadino. Navette Bus e taxi raggiungono il centro fieristico in circa 30/40 minuti utilizzando la veloce tangenziale (uscita consigliata C.so Unità d'Italia).
Info: www.turin-airport.com
Treno
Torino è servita da tre stazioni ferroviarie, la principale ed anche quella che gestisce il più alto numero di passeggeri è la stazione di PORTA NUOVA, situata nel centro di Torino a soli 10 minuti di auto da Lingotto Fiere.
La stazione di PORTA SUSA è la seconda come importanza in una posizione leggermente più decentrata e permette l'accesso a Lingotto in circa 20 minuti di auto .
Dalla stazione LINGOTTO è possibile raggiungere la Fiera con navetta gratuita in partenza ogni 30 minuti dal piazzale antistante la stazione oppure a piedi tramite la Pesserella Olimpica, indicata in loco da segnalatica dedicata.
Info: www.ferroviedellostato.it
Automobile
Tutte le autostrade si raccordano alla tangenziale di Torino; consigliamo di uscire in Corso Unità d'Italia e di seguire le indicazioni "Lingotto Fiere".
Il Centro Fiere è dotato di un moderno PARCHEGGIO multipiano sotterraneo raggiungibile tramite l'entrata di Via Nizza 280 o il sottopasso di C.so Giambone (accessibile da C.so Unità d'Italia).
Taxi
LINGOTTO FIERE è agevolmente raggiungibile utilizzando i mezzi pubblici. Per i taxi i numeri utilizzabili sono:
Pronto taxi: 011 5737
Radio taxi: 011 5730
Tram e Autobus
Dalla Stazione Porta Nuova il quartiere fieristico è raggiungibile in 20 minuti con le linee 1, 18 e 35, dalla Stazione di Porta Susa con la metropolitana fino alla Stazione di Porta Nuova quindi le linee 1, 18 e 35 in 30 minuti, mentre dalla vicina Stazione Lingotto sono sufficienti 10 minuti.
Info: http://www.comune.torino.it/gtt
Parcheggi
Nelle vicinanze
del Lingotto Fiera è presente un ampio parcheggio a pagamento: Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito dell'Apcoa, società che gestisce il servizio.
Attenzione, la descrizione e le date dell'evento sono tratte dal sito ufficiale dell'ente organizzatore, Solone internazionale del libro, e sono soggette a possibili variazioni, declino pertanto ogni responsabilità circa l'inesattezza dei suddetti dati e consiglia di contattare l'organizzatore per conferma dei tempi e modalità di svolgimento della manifestazione.
Fonte: Salone Internazionale del libro Torino
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