In occasione dell’ostensione della Sacra Sindone di Torino, vi saranno anche diverse manifestazioni collaterali di carattere non solo religioso.
Questo blog Vi terrà aggiornati con le novità che si susseguono, nella speranza di rendere un servizio alle migliaia di visitatori che che in questo periodo verranno a Torino e nel Piemonte in generale anche come turisti.
Per l’ occasione verrà anche il suo francobollo celebrativo, Il francobollo del valore di 60 centesimi, stampato dall'Officina Carte e Valori dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, sullo sfondo del dipinto di Girolamo della Rovere, del 1620, esposto nella Galleria Sabauda di Torino, è stato emesso da Poste Italiane il 22 marzo.
“Il francobollo sarà distribuito in oltre 4 milioni di copie - ha aggiunto il presidente di Poste Italiane, Giovanni Ialongo – un simbolo importante a cui, da sempre, viene affidato il compito di tramandare la memoria di eventi e personaggi di grande portata storica”.
Una manifestazione storica che viene introdotta dopo 4 secoli è:
I Cavalieri della Sindone
un itinerario religioso da Chambéry a Torino da percorrere in occasione dell’Ostensione della Sacra Sindone 2010.
Nel 1578 i cavalieri di Emanuele Filiberto di Savoia trasportarono la Sacra Sindone da Chambéry a Torino per abbreviare
il viaggio dell’anziano San Carlo Borromeo che desiderava venerare la reliquia.
Per rievocare quel viaggio, un gruppo di imprenditori, religiosi, artisti e appassionati di sport equestri, ispirati dai valori della solidarietà, dell’ospitalità e della cooperazione ha fondato l’associazione “I Cavalieri della Sindone”. In occasione dell’Ostensione della Sindone del 2010, verrà proposta la prima edizione di questo suggestivo e intimo cammino di fede il cui itinerario attraverso le Alpi è stato disegnato dall’associazione sulle tracce dei cavalli del ‘500.
È già prevista la partecipazione di diverse decine di cavalieri, sia italiani sia francesi, che partiranno venerdì 2 aprile da Chambéry e, dopo 7 giorni di viaggio e 240 km di strada, arriveranno in parata a Torino in piazza Castello il 9 aprile,
nel pomeriggio che precede solo di qualche ora l’inizio delle celebrazioni per l’Ostensione.
“I Cavalieri della Sindone” percorreranno i sentieri, le strade asfaltate e bianche, le mulattiere e i pascoli di un itinerario
che, salvo variazioni legate a condizioni meteorologiche avverse, toccherà Montmélian, Saint Pierre d’Albigny, Aiguebelle, Saint Léger, Saint Jean de Maurienne, Pontamafrey, Modane, Saint André, Bramans, Lanslevillard, Colle del Moncenisio, Susa, Mattie, Avigliana, Druento, Parco della Mandria, Parco della Pellerina.
Il cammino italo-francese, così riproposto dopo oltre 400 anni, ha tutte le caratteristiche per entrare a far parte del lungo elenco di percorsi nazionali e internazionali che attirano pellegrini da tutto il mondo. A cavallo, a piedi o in
bicicletta, interamente o solo in parte, sarà possibile attraversare i luoghi che videro il passaggio dei veri cavalieri della
Sindone e che sono ancora oggi ricchi di testimonianze e di sacralità, di quadri sindonici, di straordinari luoghi di
culto e di ritiro spirituale, come l’Abbazia di Novalesa, la Certosa di Banda, la sacra di San Michele e l’Abbazia di
Sant’Antonio di Ranverso.
Questo evento verrà realizzato grazie al patrocinio di: Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino, Arcidiocesi di Torino e Comune di Chambéry.
PROGRAMMA UFFICIALE DELLA VISITA DEL PAPA
La visita si svolgerà Domenica 2 Maggio 2010.
Ore 10 Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Santo Padre con i Cardinali, i Vescovi e i sacerdoti.
Ore 12 Subito dopo la S. Messa il Papa guiderà la recita del Regina Caeli e proporrà una sua ulteriore riflessione.
Ore 16.30 Incontro del Papa con i giovani. Inizierà con il saluto del Cardinale Arcivescovo e quello di due giovani e proseguirà con il discorso che il Santo Padre proporrà ai giovani.
Ore 17.15 Terminato l’incontro con i giovani, Sua Santità si recherà in auto in Duomo per una sosta di venerazione della Sindone.
Ore 18.30 Il Santo Padre al Cottolengo incontrerà gli ammalati e gli ospiti della Piccola Casa. Riceverà il saluto di Padre Aldo Sarotto, Superiore Generale della Famiglia cottolenghina, e poi pronuncerà un suo discorso rivolto agli ospiti della Piccola Casa. Al termine saluterà una rappresentanza degli ammalati presenti in chiesa.
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