L’Enoteca Regionale del Barolo ha sede nel prestigioso Palazzo dei Falletti, castello che ospita un torrione di avvistamento e difesa.
Per 600 anni, dal 1200, appartenne alla famiglia dei Falletti. L’ultima proprietaria - consorte del marchese Falletti di Barolo - nel 1864, lo lasciò in eredità all’Opera Pia Barolo, da lei istituita.
La funzione del castello - dal 1864 al 1958 - per volere testamentario, fu quella di Collegio per l’istruzione dei giovani.
Nel 1970, la costruzione in pessimo stato, fu rilevata dal Comune di Barolo, con sottoscrizione pubblica.
Si iniziò una poderosa opera di restauro, che restituì l’originaria eleganza agli ambienti con il luminoso salone affrescato di motivi delle quattro stagioni, il salone degli stemmi ed una intima e raccolta biblioteca, stipata di antichi volumi, che fu sede di opere e lavori del patriota piemontese, Silvio Pellico.
L’intero restauro è stato programmato con gli elementi della tradizione artigianale locale: nel loggiato d’ingresso, si sono usate piastrelle quadrate di quarzite di Barge. Nel Salone degli Stemmi, la pavimentazione è in cotto piemontese, foggiato a mano.
Dal 1982, l’Enoteca ha sede nelle antiche cantine del Castello, vasto locale con splendida volta a botte e cotto a vista. Pavimentazione realizzata con listelli in cotto, che rispecchiano specularmene le effigi della volta mentre, i materiali utilizzati per gli arredi sono: legno, ferro e pietra.
Le bottiglie sono esposte in appositi sostegni in ferro o su tavoli di rovere modellati, per presentarle inclinate e consentire la lettura delle etichette.
Al centro salone un banco assaggi, mentre, al piano superiore è allestita una sala, per la degustazione tecnica del Barolo.
Alcune le esposizioni permanenti: cristalli da vino, che presentano varie produzioni europee di cristalleria enologica, attrezzi viticoli e strumenti enologici in uso in Langa, raccolta di recipienti, che illustra l’evoluzione nel tempo delle forme e materiali usati per contenere il vino.
I Vini
Barolo Chinato, Vino Barolo Docg, Grappa di Barolo. Ai produttori di Vino Barolo aderenti è altresì consentito di conferire, oltre al proprio Barolo Docg (conditio sine qua non per la partecipazione all'attività di esposizione e vendita dell'Enoteca Regionale) un vino Doc strettamente legato al territorio degli Undici Comuni del Barolo (Barbera d'Alba, Dolcetto d'Alba, Dolcetto di Diano, Nebbiolo d'Alba, Verduno Pelaverga)
Dal 19 settembre 2010 nello splendido Castello “Falletti Barolo” sede anche dell’enoteca è aperto il Museo del Vino “WIMU”, viaggio interattivo nel mondo del vino e del luoghi del vino in Piemonte. Sicuramente da non perdere.
Sede enoteca:
Castello Falletti di Barolo
Piazza Falletti, 1
12060 Barolo (CN)
Tel. +39 0173.56277
Fax. +39 0173.560512
e-mail: barolo@baroloworld.it
Infopress: ufficio.stampa@baroloworld.it
Sito Internet: www.baroloworld.it
Orari aperture:
10,00 - 12,30 / 15,00 - 18,30
Chiusura settimanale: giovedì
Chiusura annuale: gennaio
Mirò
Fonte: Regione Piemonte
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