La coscienza degli animali è un nuovo progetto che vuole salvaguardare il rispetto e non solo la vita degli animali. E’ un’iniziativa bipartisan voluta da personaggi di ogni orientamento politico e culturale. Con il patrocinio del “Ministero del Turismo”.
"La Coscienza degli Animali" nasce dalla volontà di Michela Vittoria Brambilla e Umberto Veronesi, di dare voce a chi voce non ha e di contribuire in maniera significativa alla creazione in Italia di una nuova cultura di amore e tutela degli animali e di rispetto dei loro diritti.
Importanti personalità hanno raccolto questo invito: il 13 maggio a Milano, sono stati "La coscienza degli animali" anche Vittorio Feltri, Susanna Tamaro, Dacia Maraini, Franco Zeffirelli, don Luigi Lorenzetti, Franco Bergamaschi e Antoine Goestchel.
Dal lavoro di questo pool di significativi difensori degli animali è nato il Manifesto che sarà diffuso dai più importanti mezzi di comunicazione, allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessità di rispettare gli animali, e di porre fine alle diverse forme di crudeltà che purtroppo ancora oggi vengono praticate nei loro confronti.
Da oggi, potete essere certi che "La Coscienza degli Animali" farà sentire forte e chiara la propria voce.
Vi invito dopo aver letto il manifesto a sottoscriverlo e a divulgare questa iniziativa.
Il link per sottoscriverlo è:
http://www.lacoscienzadeglianimali.it/index.php/sottoscrivi-anche-tu-il-manifesto
IL MANIFESTO
LA COSCIENZA DEGLI ANIMALI
Il rispetto per la Vita è una delle grandi conquiste dell’uomo, è un segno di civiltà.
E la Vita non è solo la “nostra” Vita, ma anche quella di tutto ciò che ci circonda.
Chi rispetta la Vita deve rispettarne ogni forma.
Chi è crudele con gli animali lo è anche con gli esseri umani.
Gli animali hanno un elevato livello di consapevolezza, coscienza, sensibilità e molti di loro hanno la capacità di sviluppare sentimenti.
Il primo diritto degli animali è il diritto alla vita.
Infliggere loro sofferenze per crudeltà, o peggio per divertimento, è un atto di violenza e un segno di arretratezza morale che non fa parte del mondo civile.
Per questo è necessario porre un freno al massacro degli animali nella stagione venatoria, fino alla totale abolizione della caccia. Non è degno di un Paese civile uccidere per sport, spesso con metodi crudeli, esseri viventi ignari e indifesi.
Per questo va eliminata la inumana detenzione di animali nei circhi e negli zoo.
Per questo va drasticamente vietata l’importazione di animali esotici da altri Paesi e continenti.
Per questo va regolamentato il barbaro trasporto di animali da macello in condizioni vergognose, senza cibo e acqua per giorni, ammassati in spazi invivibili. Anche agli animali presenti negli allevamenti occorre garantire un ambiente sano e che consenta libertà di movimento.
Per questo deve essere sempre vietato il feroce sgozzamento degli animali da macello senza stordimento e la conseguente agonia per dissanguamento.
Per questo va vietata e penalizzata la vivisezione, che è priva di reale validità scientifica.
Va inoltre punito l’abbandono degli animali domestici e la loro detenzione in condizioni degradanti e va promossa un’azione di sensibilizzazione contro l’uccisione di animali per ricavarne capi di abbigliamento, come le pellicce.
Gli animali nascono uguali davanti alla Vita e per questo hanno il diritto di essere rispettati.
Rispettando gli animali, rispettiamo noi stessi, la natura di cui facciamo parte e, soprattutto, rispettiamo il valore della Vita.
Importante: Per sottoscrivere la petizione da inviare a tutti i parlamentari per sventare l’approvazione, disumana e ignobile, della nuova direttiva Europea sulla vivisezione può fare clic sul banner che trova nella sidebar di sinistra “La Coscienza degli animali”
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