giovedì 17 giugno 2010

Gadget ufficiali della Città di Torino


Torino  sarà la prima città in Italia ad avere una propria linea di merchandising "istituzionale", un modo per promuovere l'immagine della città e per fare un po' cassa, dato che il Comune incasserà dal 7 al 10 per cento di royalty su ogni gadget.

E' stata un'iniziativa dell'assessore al Commercio Alessandro Altamura: sei mesi di lavoro coinvolgendo undici aziende locali , creando posti di lavoro, il che non guasta di questi tempi, per creare una serie di gadget in cui la protagonista principale è la città di Torino.

Il sindaco, che ogni tanto si diletta ai fornelli, qualche anno fa ha pure partecipato a un concorso di cucina, ieri ha indossato il grembiule da cucina marchiato con uno degli slogan che hanno reso Chiamparino celebre in tutta Italia: «Esageruma nen».

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Ne è nata un’intera gamma, settanta souvenir originali targati Torino: dalle t-shirt con i simboli della città alle felpe, dai cappellini ai bracciali, da borse e zaini fabbricati riciclando i banner e gli stendardi fabbricati in occasione dei grandi eventi come le Olimpiadi. E poi: adesivi con motti in piemontese e relativa traduzione anglofona: da Bogia nen (Don’t move) a Fa l’istes (fa lo stesso) a Foma ch’andoma (Let’s go). I porta-tovaglioli con i piatti della tradizione: bagna càuda, ancioe, coj. La penna di una famosa ditta torinese con passaporto internazionale. 

I quaderni d’antan rispolverati e rivisitati. Foulard su cui consultare la mappa del centro storico. Ancora: portachiavi, righelli, segnalibri, tazze, bloc notes e album. Infine il mitico grembiule: non solo «esageruma nen», ma anche «gallina vecchia fa buon brodo» e via con gli altri detti della tradizione popolare torinese.


Tutto l'incasso verrà investito in progetti turistici e l'obiettivo finale è proprio quello di alimentare il giro turistico che negli ultimi anni è fortissimo in città. Verranno venduti nei centri turistici di piazza Castello e della stazione Porta Nuova, nel bookshop del Museo del Cinema ed Egizio. Tutti avranno il logo "objecTo".

Complimenti  per un’iniziativa volta a valorizzare la città.

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