mercoledì 11 agosto 2010

Successo del Piemonte all’ Expo di Shanghai 2010

Non poteva essere altrimenti, la nostra regione ha ottenuto un grande successo anche all’Expo di Shanghai 2010, i cinesi ma non solo sono stati attratti dal nostro padiglione, anche grazie alle prelibatezze enogastronomiche.

Questo dimostra anche quanto siano grandi le potenzialità nel nostro paese e della nostra regione in fatto di esportazioni e di partnership commerciali, il made in Italy e quindi anche il made in Piemonte è da valorizzare al massimo in un un momento come questo di stagnazione del mercato domestico.

Si è chiusa il 4 agosto la missione della Regione Piemonte a Shanghai per l’Expo universale 2010. La delegazione guidata dal vicepresidente della Giunta, Ugo Cavallera, ha messo a frutto una serie di contatti istituzionali che saranno di grande utilità per le imprese, soprattutto per quelle di dimensioni medio-piccole.

image

Tra i momenti salienti, la presentazione dello stand istituzionale della Regione, il convegno “Il Piemonte: creatività, scienza e tecnologia per vivere meglio i prossimi cento anni”, che ha illustrato le capacità e le competenze in termini di vocazione manifatturiera e propensione all’innovazione, la visita al campus Politecnico di Torino-Tongji University, esempio concreto di collaborazione che attualmente ospita una mostra sul design italiano particolarmente apprezzata dagli studenti, il seminario “ Il Piemonte, terra di vino e di benessere”, che ha presentato le potenzialità del territorio per quanto riguarda enogastronomia e wellness.

Significativi anche gli incontri con l’associazione Piemontesi in Cina, che secondo Cavallera “possono diventare concretamente ambasciatori del made in Piemonte per le nostre aziende nello sterminato mercato cinese”.

L’impatto della missione ha molto soddisfatto Cavallera: “Siamo consapevoli più che mai che il mercato cinese rappresenta una straordinaria opportunità per le esportazioni delle nostre imprese, alcune delle quali, a Shanghai nell’ambito del progetto ‘Italia degli Innovatori’, hanno presentato i loro prodotti di assoluta eccellenza nel campo dell’automotive, dell’industria meccanica, tessile, dell’agro-alimentare, della tecnologia applicata.

Ora ci auguriamo che le sinergie pubblico-privato determinino il passaggio dai contatti ai contratti. Ai nostri interlocutori abbiamo presentato anche i vantaggi previsti per le imprese dal contratto di insediamento voluto dalla Giunta regionale e recentemente approvato dal Consiglio”.

Nessun commento:

Posta un commento