giovedì 30 settembre 2010

Corona di Delizie, protocollo per la promozione e gestione delle Residenze Sabaude in Piemonte

Corona di Delizie, è una pubblicazione, oltre che un protocollo di intesa per la promozione delle Residenze Sabaude in Piemonte.

E’ stato un incontro importante quello che si è svolto alcuni giorni fa in Regione, nella sala multimediale di via Avogadro a Torino, alla presenza dell’assessore regionale alla Cultura Michele Coppola, dei rappresentanti del Ministero dei Beni Culturali e degli Amministratori di Comuni e Province sedi di Regge, per la firma del Protocollo d’intesa per promuovere la redazione del Piano di Gestione del sito “Residenze Sabaude”iscritto alla Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.

Bisogna infatti sapere, che tutti i siti italiani iscritti all'UNESCO si devono dotare di Piani di Gestione, così come prescritto dalla Legge 77/2006, “Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella Lista del Patrimonio Mondiale”, in applicazione al Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. Con questa legge, per la prima volta si riconosce la priorità dei siti Patrimonio dell’Umanità per quanto riguarda tutela e programmazione degli interventi.

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Il Piano di gestione è dunque uno strumento di controllo delle condizioni in cui si trova il bene con il passare del tempo e l’analisi conoscitiva è alla base del processo decisionale. Nel caso delle Residenze Sabaude si tratta di in un quadro di riferimento che include i 22 edifici elencati nel dossier di candidatura esaminati nel loro contesto territoriale: un Paesaggio Culturale di cui occorre garantire nel tempo, il mantenimento e la valorizzazione.

“Siamo davvero convinti del valore delle Residenze Reali come sistema unico: la Corona di Delizie.- ha detto l’assessore Michele Coppola- L'impegno dell'assessorato è anche di fornire il sostegno amministrativo per formalizzare la struttura in modo ufficiale, per continuare a garantire un fattivo coordinamento, anche in preparazione alle celebrazioni del 2011. Penso che il risultato più importante sia il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati a vario titolo a raggiungere questo percorso comune. Modalità che dovrebbe essere maggiormente adottata, soprattutto in ambito pubblico.”

I firmatari del Protocollo, promosso dalla Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Piemonte, sono stati, oltre alla Regione Piemonte, le Province di Torino e di Cuneo, la Città di Torino, i Comuni di Agliè, Bra, Govone, Moncalieri, Nichelino, Racconigi, Rivoli, Venaria Reale, il Primo Reparto Infrastrutture di Torino, il Consorzio “La Venaria Reale”, la Fondazione Torino Musei, il Castello di Rivoli, la Fondazione Teatro Regio, l’Agenzia di Pollenzo, il Politecnico di Torino, la Fondazione Ordine Mauriziano.

Nel testo del Protocollo ancora una volta emerge l’importanza di considerare le Residenze Reali del Piemonte non singolarmente ma come un sistema unico. La costruzione della capitale dello Stato sabaudo, nella seconda metà del ‘500 fu un processo che interessò anche i territori circostanti Torino, e a partire da quel momento storico i Savoia acquisirono nuovi possedimenti trasmettendo l’immagine del potere sovrano, tanto da essere ribattezzato Corona di delizie. Il sistema delle Residenze, che costituisce un unicum europeo, rispecchia infatti l’impostazione rappresentativa e simbolica dell’immagine regale della capitale, dello stato e della corte.

Nel corso dell’incontro è stata anche illustrata “La Corona di Delizie”, la nuova pubblicazione sulle Residenze Reali di Torino e Piemonte, realizzata dalla Commissione scientifica Residenze Reali, che suddivide le Residenze secondo quattro percorsi che legano la vita di corte con i piaceri della villeggiatura, avendo sempre come punto focale il centro storico di Torino, nucleo del potere sabaudo.

Ed ecco immagini e descrizioni dei Palazzi del potere, nel cuore di Torino, della Vita di corte, una corona di splendide residenze di piacere e di caccia poco distanti dalla città, delle Regie villeggiature, le residenze di campagna circondate da parchi, e infine della Devozione, praticata nelle sontuose chiese barocche e nei santuari . Questo è il link per scaricare la pubblicazione (formato pdf): Corona di Delizie.

     Mirò

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