L'ottava edizione del Salone internazionale del Gusto si svolge a Torino (Lingotto Fiere) dal 21
al 25 ottobre, affiancata da Terra Madre.
Le due diverse manifestazioni biennali rappresentano un momento unico interconnesso.
La mostra mercato internazionale, aperta al pubblico, vetrina della produzione enogastronomica artigianale e di qualità, forte della sua connotazione didattica, di sensibilizzazione e di dibattito, si svolge in concomitanza e in stretto contatto con Terra Madre, l'incontro mondiale delle comunità del cibo, che riunisce attori della filiera agroalimentare da 150 Paesi, impegnati a difendere e promuovere modi di produzione rispettosi dell'ambiente, attenti alle risorse naturali, alla conservazione della biodiversità, alla giustizia sociale. Il Salone del Gusto 2010 è organizzato da Regione Piemonte , Città di Torino e Slow Food .
Il tema del Salone del Gusto quest'anno si esprime in due parole: una è cibo, l'altra territori.
Messe in relazione tra loro da due segni convenzionali, il + e l'=. Che cosa significa? Che senza territorio non esisterebbe il cibo, espressione del terreno, del clima, del savoir faire; che attraverso il cibo ogni territorio esprime le sue caratteristiche peculiari, riconoscibili
I numeri del Salone del Gusto
Espositori 2008
335 bancarelle Italia
97 bancarelle estero
Totale: 432 bancarelle
171 stand Italia
17 stand estero
Totale: 188 stand
Presìdi 2008
161 Presìdi italiani e 96 internazionali, provenienti da 46 Paesi
Spazi 2008
17.557 mq superficie commerciale
16.212 mq superficie per attività didattiche, educative e di degustazione
In totale 62.349 mq
Eventi del programma 2010
128 Laboratori del Gusto
14 Teatri del Gusto
23 Appuntamenti a Tavola
12 Incontri con l'Autore e Laboratori della Memoria
27 Percorsi per bambini Cibo e territori
50 Attività didattiche Parla (di) come mangi
10 Incontri con le comunità del cibo di Terra Madre nell’ambito di Parla (di) come mangi
23 Conferenze del Salone 2010
5 giorni di proiezioni di documentari, cortometraggi e lungometraggi dal festival Slow Food on
Film
Il Mercato
Un volto nuovo per il cuore del Salone del Gusto, dove il rapporto tra cibo e territori si esprime in modo immediato e tangibile: la suddivisione degli espositori non segue infatti più le vie tematiche ma l’origine e la produzione degli alimenti.
Nei padiglioni 2 e 3 è rappresentato tutto il territorio italiano, mentre il padiglione 1 ospita il resto del mondo. Una torre indica l’area geografica di appartenenza degli espositori che, accanto ai Presìdi Slow Food, presentano le loro specialità – dai formaggi ai dolci, dalle conserve ai salumi passando, tra le tante ghiotte proposte, per distillati, pasta e pesce – per una scoperta dei sapori dei cinque continenti.
La selezione degli espositori è stata fatta con la collaborazione dei coordinamenti regionali e internazionali di Slow Food.
I Presidi Slow Food
Il Salone del Gusto, come sempre, è la vetrina del più importante progetto di Slow Food a sostegno dei piccoli produttori: i Presìdi. Distribuiti all’interno del Mercato e divisi per area geografica, potete trovare oltre 200 stand (individuabili dal colore arancione) con formaggi, salumi, pani, dolci, ortaggi, cereali e mieli tutelati da Slow Food.
I Presìdi Slow Food sono esempi concreti di un modello di agricoltura basato sulla qualità, sul recupero dei saperi tradizionali, sulla sostenibilità. Riuniscono i produttori – dalle Alpi alle Ande, dal deserto del Sahara agli altopiani tibetani – e li aiutano a organizzarsi, a far conoscere il loro prodotto, a raggiungere il mercato.
L’Enoteca
Il vino è geografia, nel senso più ampio del termine. Conoscere il vino, parlarne e assaggiarlo vuole dire entrare in contatto oltre che con il gusto con un mondo fatto di luoghi, paesaggi e persone, in sostanza di territori.
L’Enoteca, nel padiglione 1, è lo spazio dedicato al vino di qualità dove si possono assaggiare le ultime annate, conoscere nuovi vitigni o nuovi territori scegliendo tra le oltre 2000 etichette italiane ed estere della carta dei vini.
Il biglietto d’ingresso all’Enoteca (€ 6) dà diritto a un bicchiere Bormioli Rocco con tasca portabicchiere e a due degustazioni di vini proposte dal personale dell’Enoteca.
Cucine di strada
Mangiare cibo in strada, preparato sul momento da venditori ambulanti, è pratica abituale per milioni di persone in tutto il mondo. Anche in Italia è ben radicata in tutte le regioni che hanno un loro cibo caratterizzante che unisce tradizione, freschezza e stagionalità.
Al Salone del Gusto, nella tensostruttura che lo unisce con Terra Madre, si trovano i “baracchini” di molti cibi di strada italiani e stranieri: dalla focaccia di Recco alla piadina romagnola, sino a specialità da Cina e Kurdistan iracheno.
Cocktail Bar
Uno staff di barman professionisti, condotto da Dom Costa (Liquid di Alassio) e Tommaso Cecca (Trussardi Café di Milano), ospita nel Cocktail Bar nel padiglione 1 i migliori bartender da tutto il mondo – tra cui Salvatore Calabrese, Agostino Perrone, Chris McMillian, Julio Bermejo – e corsi di formazione sulla storia del bere miscelato e tanto altro ancora. In collaborazione con la Velier di Genova.
Le manifestazioni collaterali sono, come sempre, numerosissime
- EVENTI SU PRENOTAZIONE
- L'EDUCAZIONE
- GLI APPROFONDIMENTI
- FUORI SALONE
Info e Servizi
Torino, 21-25 ottobre 2010
Lingotto Fiere, via Nizza 280
Tel. 0172 419611
Orari
Da giovedì 21 a domenica 24: dalle 11 alle 23
lunedì 25: dalle 11 alle 20
Ingresso
Intero: € 20
Bambini (fino a 10 anni): gratuito
Abbonamento 5 giorni: € 60
Area cani
Al Salone del Gusto è consentito l’ingresso agli amici a quattro zampe, muniti di guinzaglio e museruola. Per consentire ai padroni di visitare la manifestazione in libertà, viene riservata ai cani anche un’area attrezzata.
Come arrivare:
Si consiglia usare i mezzi pubblici, che saranno potenziati
Per maggiori informazioni consultare la pagina officiale del Salone del Gusto:
www.salonedelgusto.it/welcome.lasso
Nessun commento:
Posta un commento