Le eccellenze enogastronomiche Piemontesi sono state presentate in questi giorni negli USA, finalmente dopo milioni di persone che apprezzano i prodotti e la cucina Piemontese, anche i nostri politici regionali hanno capito che è giunto il momento di valorizzare i nostri prodotti del settore agroalimentare.
Il primo passo è stato fatto, con la partecipazione dell’Assessorato All’Agricoltura in collaborazione con l’Istituto per il Marketing al “Restaurant Award” della rivista di alimentazione d´alta qualità Santé, tenutosi dal 6 al 9 novembre presso Napa Valley, in California.
La Regione Piemonte con i suoi prodotti e la cucina è stata lo sponsor dell’evento e durante questi giorni sono stati fatti conoscere meglio i cibi ed i vini ad un pubblico di Chef e buyer che si sono mostrati particolarmente interessati ai nostri prodotti.
Per l’occasione è stato creato anche un logo “Piemonte, wine and food made in North West Italy”, un video, due pieghevoli e una serie di immagini promozionali con scritte in inglese e dialetto piemontese. La pubblicità ha chiarito che il barolo “A l’é propi bun” e che la nocciola piemontese “A l’é la pì buna del mund”.
Vedo con piacere che due slogan di questa campagna sono il Lingua Piemontese, spero sia il preludio di un’ impegno della Regione affinché la nostra lingua venga riconosciuta come tale.
E’ una iniziativa in cui crede molto il Presidente della Regione Roberto Cota “L’eccellenza agroalimentare piemontese, profondamente legata alle tradizioni e all’identità della nostra terra, può avere nella Regione un supporto importante per la sua promozione e valorizzazione. Le grandi potenzialità dimostrate da questo settore negli ultimi anni, anche nei momenti più difficili della nostra economia, dimostrano come l’agricoltura non sia oggi un comparto secondario, ma possa a tutti gli effetti essere una realtà nuova, dinamica e vincente, capace di affermarsi in tutto il mondo. E noi stiamo lavorando affinché l’agricoltura piemontese possa continuare questo proficuo percorso”.
Il primo passo è stato fatto, la strategia futura è portare a conoscenza dei prodotti attraverso le maggiori riviste del settore, l’inserimento degli stessi nella grande distribuzione USA e un portale internet dedicato a questa iniziativa con la specifica dei prodotti e i relativi prezzi.
Come ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Claudio Sacchetto. Illustrando l’iniziativa il 10 novembre a Torino , la prima cosa era di far localizzare geograficamente il Piemonte, far conoscere al mondo quell’area del nord-ovest d’Italia, territorio di grandi eccellenze, culinarie e non solo.
Le nostre eccellenze enogastronomiche hanno tutti i numeri per sfondare nel mercato degli Stati Uniti.
Nessun commento:
Posta un commento