Ha aperto sabato 11 dicembre, nello storico Palazzo Fauzone di Germagnano, il nuovo Museo della Ceramica a Mondovì in provincia di Cuneo.
Il Museo della Ceramica è il giusto tributo a una produzione che ha contraddistinto il distretto dell’area monregalese dall’età napoleonica alla fine degli anni Settanta del Novecento.
Il museo nasce dalla collaborazione tra il Comune di Mondovì e la Fondazione Museo della Ceramica “Vecchia Mondovì”, attualmente presieduta da Guido Neppi Modona, nipote di Marco Levi, il Museo è stato realizzato grazie ai contributi del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Piemonte, della Compagnia di San Paolo, delle Fondazioni della Cassa di Risparmio di Cuneo e della Cassa di Risparmio di Torino.
Sono oltre 600 le ceramiche, e provengono tutte dalla collezione di Marco Levi (1910-2001), ultimo proprietario e direttore della fabbrica “Vedova Besio e figlio”, che aveva a suo tempo acquistato da Carlo Baggioli la più imponente collezione di ceramiche del distretto monregalese esposte su due piani del Palazzo Fauzone di Germagnano (e circa 2mila i pezzi conservati nei depositi visitabili, aperti a studiosi e cultori della materia), accompagnate da ricostruzioni storiche delle varie fasi del ciclo produttivo, fotografie d’epoca e dispositivi multimediali interattivi. Tra questi, l’installazione dal titolo «Apparecchiare la tavola», in cui il visitatore è invitato a scegliere da una consolle un manufatto ceramico, una zuppiera, un piatto o una tazza e ad appoggiarlo su una mensa virtuale, dando vita a una a una a otto tavole che si allestiscono da sé.
Saranno esposti al pubblico dai famosi piatti con il tipico galletto dalla coda variopinta ai celebri servizi da tavola, ai vasi art decò e ogni tipo di ceramica prodotta in secoli dalle aziende Monregalesi.
Il Museo della Ceramica monregalese, andrà quindi ad aggiungersi all’offerta culturale di una città già ricca di attrattive e di fascino, e permetterà ai Monregalesi di condividere il sogno di Marco Levi, portato finalmente a compimento, e di fare rivivere nella memoria collettiva un passato di lavoro e di creatività dell’arte e della produzione ceramica, rimasto per anni in attesa di adeguata considerazione e celebrazione.
Come detto le ceramiche si trovano nelle sale all’interno del Palazzo Fauzone di Germagnano dove sono stati dedicati due piani per allestire questa mostra. Le sale che ospitano la mostra, si affacciano con una vista superba sulla medievale Piazza Maggiore, sulle Alpi Marittime, sulla pianura cuneese e sulle Langhe, e mantengono, sapientemente restaurati, i propri affreschi, stucchi e arredi risalenti ad un arco di tempo plurisecolare.
Le visite al museo osservano i seguenti orari:
Venerdì e Sabato dalle 15:00 alle 18:00
Domenica dalle 10:00 alle 18:00
Prezzo Intero 6,00 € – Ridotto 3,00 €
laboratori didattici per le scuole alla mattina
visite su richiesta per gruppi e scuole anche fuori dagli orari di apertura
Informazioni:
Ufficio turistico - tel. 0174 40389
Comune di Mondovì - tel. 0174 559274
e-mail: turistico@comune.mondovi.cn.it
Mirò
Consiglio come sempre di chiedere conferma degli orari date di visita prima di mettersi in viaggio.
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