Firmato il nuovo accordo tra Regione Piemonte e Trenitalia per lo sviluppo del trasporto ferroviario nella nostra Regione. Dopo anni di ritardi, mancati appalti, proteste dei viaggiatori finalmente ci sarà uno svecchiamento dei treni una miglioria dei servizi e anche nuove tratte.
“Finalmente la Regione interviene in modo sostanziale sull’ormai annosa vicenda del trasporto ferroviario locale”, ha annunciato Cota, che ha poi sottolineato come “i cittadini piemontesi non saranno più lasciati allo sbando. Chi ha governato prima di me negli ultimi tre anni non aveva previsto investimenti sui treni regionali, oltre a non regolamentare i rapporti con Trenitalia.
Il nostro intervento invece ha prodotto un contratto ponte con investimenti per 280 milioni di euro per l’acquisto di nuovi treni, un potenziamento dei servizi con novità come la carta Tutto Treno per i pendolari che vorranno utilizzare anche i treni Intercity, e in più un miglioramento per quanto riguarda le corse, con un incremento negli orari strategici. Sono inoltre previste nuove tratte, come la Biella-Milano, molto richiesta.
Ci sarà poi un segno tangibile della volontà di rinnovamento attraverso la sostituzione di tutte le coperture dei sedili sui treni regionali entro il giugno del prossimo anno”.
Fra i punti cardine dell’accordo, che verrà formalizzato nelle prossime settimane e sarà valido fino al 2016, investimenti nel rinnovamento del parco treni. “Prevediamo 280 milioni di euro di qui al 2014 tra materiale nuovo e revamping - aggiunge Bonino - L’impegno di Trenitalia di sostituire entro giugno 2011 i sedili di tutti i treni delle tratte regionali rappresenta un investimento indispensabile vista la situazione di degrado di molte carrozze, di cui siamo perfettamente consapevoli”.
La liberalizzazione del servizio ferroviario porterà ad un’articolazione della rete in due ambiti: “Sistema Ferroviario Piemonte”, comprendente le province di Novara, Vercelli, Biella, VCO, Cuneo e i collegamenti con la Liguria di Ponente e la Francia, Alessandria, Asti e i collegamenti con Genova, i collegamenti portanti tra le province su rete fondamentale RFI; “Metropolitano”, comprendente le tratte del servizio metropolitano di Torino coperte da Trenitalia e GTT.
Infine, il ritorno della carta Tutto Treno (“Raccogliamo così - ha commentato l’assessore - le richieste di molti pendolari: oltretutto, abbiamo voluto abbassarne il prezzo da 150 a 130 euro. Questo perché i costi a nostro giudizio devono essere rivisitati in relazione alla qualità del servizio erogato”) e dei bonus sui ritardi con reatroattività a tutto il 2010.
Chi fosse interessato ad approfondire l’argomento può può scaricare “Il nuovo sistema ferroviario” in formato PowerPoint.
Mirò
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