Michele Coppola, lettera aperta ai cittadini di Torino. Michele Coppola è il candidato Sindaco del centrodestra (PDL, Lega Nord, La destra, Alleanza per il centro) alle prossime elezioni comunali.
Mi è stato chiesto da diversi lettori se conoscevo e quindi potevo pubblicare il contenuto della lettera aperta di Michele Coppola ai cittadini Torinesi, ecco la lettera è questa….
cara Cittadina, caro Cittadino,
ho accettato la candidatura a Sindaco di Torino perché amo Torino e perché sono convinto che bisogna dire sì al futuro con passione, entusiasmo e coraggio.
Da tempo la nostra città ha smarrito la capacità di guardare avanti e di pensare in grande, rinunciando a sviluppare una strategia innovativa, di lungo periodo, capace di coniugare sviluppo economico e coesione sociale.
Dopo lo slancio del periodo olimpico, l'Amministrazione Comunale ha vissuto infatti alla giornata, con provvedimenti estemporanei, incapace di dare alla città un sogno, una speranza, una visione.
Alla straordinaria laboriosità e al talento dei torinesi e dei nuovi torinesi, così come alle tante eccellenze imprenditoriali e accademiche espressione della voglia di futuro dell'intera comunità, l'Amministrazione Comunale non è stata in grado di dare un senso, una prospettiva credibile e sostenibile.
Torino offre oggi un panorama contrastato, con prospettive incerte e confuse: rispetto al quinquennio precedente sono aumentate, sia le distanze economiche tra le differenti tipologie di nuclei famigliari (con una riduzione dei consumi da parte delle famiglie monoreddito, operaie e anche di quelle dei lavoratori autonomi), sia il tasso di povertà (nel 2008 pari al 19,3%, rispetto ad una media regionale del 7,7%).
L'Amministrazione Comunale, nel passaggio da un'economia dell'abbondanza e dello spreco ad una economia più sostenibile e più sobria, può e deve avere un ruolo guida nel cambiamento dei modelli di sviluppo, di produzione e di consumo, introducendo elementi di discontinuità e di innovazione in termini di idee, pratiche, progettualità.
Mi candido a Sindaco della Città che amo. Una città che merita un futuro diverso. Per questo il mio impegno sarà dedicato a rispondere alle esigenze quotidiane che sono alla base della qualità della vita di una persona, come di una famiglia: la sicurezza urbana, la difesa del lavoro, la valorizzazione di tutti i quartieri, la viabilità, la manutenzione, la qualità dell'aria, i servizi per anziani e bambini, una cultura diffusa in tutti gli ambienti sociali, tutti elementi che rendono una città uno spazio di felicità pubblica.
Allo stesso tempo, io e la coalizione che mi sostiene, sulla base del programma che proponiamo, ci impegniamo a definire entro i primi 100 giorni il Piano Strategico per lo Sviluppo Sociale ed Economico
Il Piano, una vera e propria agenda del futuro, dovrà essere finanziariamente sostenibile, avere carattere inclusivo e vedere coinvolti tutti i soggetti torinesi - dai sindacati alle associazioni di categoria, dagli Atenei alle Fondazioni ex bancarie, dall'associazionismo alle dieci municipalità, dai comuni della cintura ai rappresentanti torinesi al Parlamento Italiano ed Europeo, dalla Provincia e dalla Regione ai torinesi eccellenti in Italia e nel Mondo, che sottoscriveranno l'impegno per la Torino del futuro.
Torino deve tornare a pensare, programmare e guardare oltre i propri confini, senza porre limite alle proprie ambizioni per essere, non negli slogan ma nei fatti, la capitale del Nord Ovest e una delle più importanti capitali dell'Italia e dell'Europa del terzo millennio.
È ora di dire sì al futuro. Senza paura. Senza pregiudizi. Senza vincoli ideologici.
È ora di dire sì al futuro. Con passione. Con entusiasmo. Con coraggio.
Ti chiedo di condividere con me il sogno e l'impegno di dire Sì a Torino, Sì al futuro.
Altre info sul candidato del Centrodestra Michele Coppola sul suo sito ufficiale.
Mirò
Nessun commento:
Posta un commento