giovedì 21 luglio 2011

Piemontèis Ufissial – Ultimo aggiornamento 21/07/11

Piemontèis Ufissial»: ël Consej Regional a debat la propòsta ‘d lej al Parlament për ël piemontèis ant la Lej 482

Ci sono novità per quanto riguarda il Piemontese lingua Ufficiale ("Piemontèis Ufissial!") e la raccolta firme che gli amici di Gioventura Piemontèisa hanno raccolto (otre12.000) e presentato in Regione nei giorni scorsi.

Un primo risultato parziale è stato ottenuto: la proposta di legge 10/2010 per fare riconoscere il piemontese a livello legislativo è stata calendarizzata oggi per la seduta di Consiglio regionale di giovedì 21.

imageConsegna delle firma in Regione da parte di Carlo Comoli di Gioventura Piemontèisa


La notizia intera la trovate rigorosamente in Piemontese: http://www.gioventurapiemonteisa.net/?p=6156

Questo post sarà sempre aggiornato in tempo (quasi) reale pertanto chi è interessato metta questa pagina tra i preferiti e la visiti regolarmente, nella speranza un giorno di poter brindare insieme per la riuscita di questa battaglia.

Aggiornamento: 21/07/2011 ore: 18:55

Il Consiglio Regionale chiede al Parlamento il riconoscimento della Lingua Piemontese.

Approvata la proposta di legge 10/2010

Oggi il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato all'unanimità la proposta di legge al Parlamento n.10/2010 (prima firmataria Angela Motta) per l'inserimento della lingua piemontese nella legge 482/99 e il suo riconoscimento come minoranza linguistica da parte dello Stato. Vedi…http://www.gioventurapiemonteisa.net/?p=6202

È questo il primo risultato della petizione "Piemontèis Ufisssial!", promossa da Gioventura Piemontèisa e sostenuta da venti associazioni di tutto il Piemonte, che ha raccolto al momento 12.000 firme - consegnate lo scorso 29 giugno all'ufficio di Presidenza.

La lingua piemontese è patrimonio di oltre tre milioni di persone nella sola Regione Piemonte (dati IRES-Università di Torino 2009) ed è già riconosciuta dall’UNESCO e dal Consiglio d’Europa.

Ora questa Legge Regionale verrà trasmessa alla Camera dei Deputati, dove sono depositati altre tre disegni di legge analoghi in attesa di discussione.

Adesso ci si aspetta l’impegno di tutti i parlamentari eletti in Piemonte affinché queste proposte vengano discusse e approvate al più presto e la lingua piemontese possa finalmente ottenere il giusto riconoscimento che attende da quarant’anni.

ël prim pass a l'é fàit!

 

     Mirò

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