mercoledì 18 settembre 2013

Il Comune di Torino continua a nascondere i simboli del Piemonte

Pubblico volentieri la mail ricevuta da Gioventura Piemonteisa come I nostri amministratori Regionali, Provinciali e Locali prendano in giro la gente Piemontese, la loro lingua e le loro tradizioni.

Drapò_Piemonte_sventolante

Quello che dice il sindaco di Torino Fassino è senza dubbio una presa in giro inammissibile ed è giusto che i cittadini lo sappiano.

Ecco la mail:

Cari Amici,

da diversi mesi dalla facciata di Palazzo Madama, nella centralissima piazza Castello a Torino, è sparita la bandiera piemontese.

È certo che ciò accade poiché il Comune sta proseguendo nell’opera di nascondimento e di distorsione dell’identità piemontese della città e dei suoi simboli.

A un’interrogazione in consiglio comunale il sindaco Fassino ha risposto sprezzantemente che l’asta si è rotta e che il Comune non ha i soldi per ripararla o sostituirla; una risposta ridicola che conferma la malafede.

Per dare uno schiaffo morale a questo Comune ostile al Piemonte ricerchiamo urgentemente un artigiano che si incarichi volontariamente di riparare l’asta di Palazzo Madama (e noi daremmo ampia pubblicità al suo intervento).

Oppure uno sponsor o un gruppo di cittadini piemontesi che si diano disponibili a coprire quella minima spesa per la sostituzione dell’asta.
Vi preghiamo di fare girare questo appello fra i vostri contatti.

Grazie a tutti.

Scrivere a Gioventura Piemontèisa: giovpiem@yahoo.it

Pagina sul sito http://www.gioventurapiemonteisa.net/?p=16016

  Sergio

Nessun commento:

Posta un commento